Fisica - Psicofisica
introduzione
La psicofisica è fondamentalmente una branca interdisciplinare della psicologia e della fisica; studia la relazione tra stimoli fisici e sensazioni insieme alle percezioni che producono.
Gli psicofisici analizzano i processi percettivi studiando l'effetto su un comportamento; inoltre, studiano anche le proprietà sistematicamente variabili di uno stimolo lungo una o più dimensioni fisiche.

Il concetto di psicofisica fu utilizzato per la prima volta nel 1860 da Gustav Theodor Fechner a Lipsia, in Germania.
Fechner ha pubblicato la sua ricerca in particolare ‘Elemente der Psychophysik’ (cioè Elementi di psicofisica).
Termini di psicofisica
Di seguito sono riportati i termini comunemente usati in psicofisica:
Signal detection theory - Spiega l'interazione delle capacità sensoriali e degli elementi decisionali nella rilevazione dello stimolo.
‘Ideal observer analysis - È una tecnica per indagare, cioè, come le informazioni sono state elaborate in un sistema percettivo.
Difference thresholds- Aiuta a differenziare due stimoli. Questo punto è definito differenza appena percettibile.
Absolute threshold - Il punto in cui la persona rileva per la prima volta la forza dello stimolo, ovvero la presenza dello stimolo.
Scaling - Utilizza scale di valutazione per allocare i valori relativi.
Approcci moderni degli psicofisici
Gli psicofisici moderni fanno ricerche su -
Vision
Hearing
Tocco (o senso)
Sulla base di questi, gli psicofisici misurano ciò che la decisione di chi percepisce estrae dallo stimolo.
Applicazione di psicofisici
Nel mondo attuale, la psicofisica è comunemente applicata per trattare molti problemi psicologici.