Cosa ti turba?
Risposte
Ciò che sconvolge è il fatto che molte persone LGBTQ+ odiano o detestano fortemente i cristiani a causa dell'omofobia.
E ciò che mi infastidisce ancora di più è che hanno delle buone ragioni per farlo.
Attenzione: risposta controversa in arrivo. Si consiglia la discrezione dello spettatore.
Siete stati avvisati.
Sono un cristiano. Lo sapete tutti. Come cristiano, credo che l'omosessualità sia un peccato. Ma credo anche che l'omofobia sia un peccato.
Non ti farò vergognare per essere LGBTQ+. Userò i tuoi pronomi preferiti, nonostante quello che dicono altri cristiani a riguardo.
Mi disgusta che la gente vada in giro a gridare che lesbiche, gay e simili andranno all'inferno perché affermano di essere cristiani.
Credo che uno dei comandamenti più importanti di Dio sia amare gli altri. Quando le persone vanno in giro a maledire la comunità LGBTQ+, questo non significa assolutamente amarsi a vicenda, e questo mi fa stare male.
Ecco perché molti omosessuali, pansessuali, ecc. odiano i cristiani. Perché i cristiani hanno dato loro una ragione per farlo. E quando un cristiano lo fa, colpisce l'intera comunità dei credenti.
Prendiamo ad esempio la Westboro Baptist Church. Questa chiesa è una delle ragioni principali per cui le persone LGBTQ+ hanno una forte avversione per i cristiani, e detesto essere associato a loro, perché non è così che un vero cristiano agisce o dovrebbe agire.
Credo che i punti che sto cercando di far capire siano questi:
- I cristiani dovrebbero amare tutti, perché questo è ciò che ci è stato comandato di fare.
- Le persone LGBTQ+ non dovrebbero sottoporsi a questo tipo di trattamento.
Come potete vedere, avevo voglia di essere piuttosto controverso, per una volta, e volevo davvero dire qualcosa su questo argomento.
Ciao e grazie per tutto il pesce,
Natalia
Oh, diverse cose.
La prima è quando mi imbatto in discriminazioni basate sulla razza. Non mi PIACE la crudeltà di quella. Non mi piace essere trattata in quel modo perché sono bianca e NON MI ASPETTO di essere trattata in quel modo, e perché non tratto in quel modo neanche chi non è come me. Quindi sono una persona "Signora "fai come vorresti che fosse fatto a te").
E penso che sia terribilmente ingiusto che le persone etichettino e poi puniscano ME in modo sostitutivo per qualcosa che ALTRI hanno fatto a loro o alle loro generazioni passate centinaia di anni fa, soprattutto quando io non sono mai stato altro che gentile con loro.
Personalmente parlando non mi piace quando le persone alzano la voce con me. Per quanto io le frustri, o per quanto mi trovino stupido rispetto a loro,
ma mi dispiace... non ho conversazioni con persone che mi urlano contro, mi minacciano o sono offensive nei miei confronti.
Non voglio avere NULLA a che fare con le persone che mi calunniano con i miei amici o la mia famiglia alle mie spalle. È una cosa che fanno le puzzole. Non ho NESSUN rispetto per queste persone.
Non voglio avere niente a che fare con persone che abusano o violentano bambini, neonati e nonne.
o che non rispettano o onorano Gesù Cristo e poi usano la mia fede e il mio amore profondamente sincero per Gesù per invalidarmi e poi mi ricambiano con dispetto...
Finalmente.
Semplicemente non riesco a capire quando do a qualcuno (specialmente a un fratello o una sorella in Cristo) la mia amicizia onesta e sincera (su un piatto d'oro in modo che tutto ruota intorno al fatto che io debba compiacerlo) e poi lui la rifiuta, come se non mi si potesse fidare, perché in un altro momento sono stati gli ALTRI a deluderlo.
Cerco di fare di tutto per essere dolce e gentile, e di incoraggiarli a modo mio, l'unico modo che conosco, ma non mi danno NULLA in cambio, tranne parole come... "Sono d'accordo"... O... "Sì, hai capito"... O peggio ancora, rispondo al mio amore per loro con un'emoji o con le mani in preghiera... O con il silenzio. (nessuna risposta, nessuna risposta)
Questa non è amicizia e per me è un comportamento molto egocentrico ed egoista, ed è rifiuto perché non condivide NULLA di sé con me e anzi mi tiene a distanza come se non fossi degno di fiducia, mentre loro hanno semplicemente alzato il ponte levatoio e hanno limitato i miei contatti con loro in un modo molto freddo e impersonale. In realtà lo trovo molto doloroso.
Cerco di convincermi che è perché LORO hanno problemi e forse NON è colpa mia... Ma sono comunque io a farmi male.
Non riesco a capire PERCHÉ alcune persone rimangono SOSPETTE quando le ami. Perché??? . Ma è quando LO DICI VERAMENTE che escono le SPADE!!?. Cosa c'è di così dannatamente DIFFICILE nel dire che anche loro ti amano? FORSE non sanno cosa sia l'amore.