Cosa dovrei fare se mio marito mi tradisce per motivi economici?

Apr 29 2021

Risposte

DeborahPavek Mar 09 2020 at 05:20

Non ti ha tradito per soldi, li ha usati come scusa per tradirti. Voleva tradire e aveva bisogno di una ragione per giustificarlo nella sua mente o almeno pensava che se ti avesse dato quella scusa tu l'avresti giustificata per lui.

Cosa dovresti fare? Dipende tutto da te, sei disposta a lavorare sul tuo matrimonio? Lui è disposto ad andare in terapia di coppia? Siete entrambi disposti a essere onesti l'uno con l'altro e con il terapista di coppia? O fingerai semplicemente che ti abbia tradita per soldi, perdonerai, dimenticherai e aspetterai che accada di nuovo con una scusa molto meno plausibile in futuro? O andrai a letto con qualcuno per vendicarti e continuerai così per anni? Sono più o meno le tue scelte.

Dec 13 2020 at 04:27

Voglio restare anonima perché mio marito è qui e potrebbe essere qui.

Era la festa di Natale annuale. Speravo che mio marito sarebbe tornato a casa per la festa, ma quell'anno si è tenuta in anticipo. La prima settimana di dicembre. Mio marito lavorava in Asia e non sarebbe tornato per altre due settimane. Era lì da più di un mese. Abbiamo un paio di bambini alle elementari e alle medie. Tra il lavoro e la cura dei bambini ero esausta. Stavano a casa di mia madre. È stato bello avere la serata libera. Ho bevuto qualcosa con i colleghi e poi, una volta che ho iniziato a sentirmi alticcia, ho voluto fare la cosa responsabile e tornare a casa. Ero arrivata in taxi e avevo intenzione di prenderne uno per tornare a casa. Dato che la festa si svolgeva nella hall di un hotel in affitto, i taxi andavano e venivano sempre.

Un supervisore mi ha fermato mentre uscivo e mi ha chiesto di restare per un altro drink. È un bel ragazzo. Di successo, sicuro di sé e ha sempre trovato una scusa per convincermi a partecipare ai suoi progetti. Mentirei se dicessi che non c'era tensione sessuale tra noi da molto tempo. Nei due anni in cui ho lavorato con lui non c'era stato altro che un paio di pranzi di lavoro e qualche leggero comportamento civettuolo. Per lo più solo complimenti. Mi ha chiesto di salvarlo dalla noia e di bere un drink con lui. Ho accettato solo uno. Così siamo andati al bar dove mi ha portato un drink. Penso che abbia detto che fosse un Godiva White Chocolate Martini. Era buono e forte. L'ho sorseggiato perché mi sentivo già ubriaco. Abbiamo fatto due chiacchiere e come al solito mi stavo davvero godendo il tempo trascorso con lui. Non sto cercando scuse, ma mi sentivo così sola e oberata di lavoro in quel periodo della mia vita. Quando i nostri drink stavano per finire, ho detto che dovevo andare. Lui ha detto che aveva una stanza al piano di sopra. Non era insolito che il personale affittasse delle stanze all'hotel o nella zona per la festa di Natale annuale. C'è sempre un sacco di alcol. Ho detto che non pensavo fosse una buona idea. Lui ha detto rassicurante, no davvero, non mi divertivo così tanto da molto tempo. Faremo un after party.

Sapevo che non era una buona idea, ma mi stavo divertendo. Ricordo di essermi sentito vivo per la prima volta da tanto tempo. Prese uno dei nostri colleghi e gli disse di invitare nella sua suite alcune persone che aveva nominato. Lui e io salimmo insieme in ascensore. Mi fece entrare nella stanza e mi mise una mano sulla parte bassa della schiena. La mia memoria si stava annebbiando, ma la sua mano scivolò troppo in basso. Come se non ci fosse modo di fingere che fosse stato un incidente, troppo in basso. Mi voltai verso di lui e dissi qualcosa del tipo: Ehi, guarda, signore. Al che lui rise e disse che era stato un incidente. Entrambi lo sapevamo. Tutto in me voleva essere lì e sapevo che avrei dovuto andarmene. Avrei dovuto, ma non l'ho fatto. Presto arrivarono altre persone, una mezza dozzina circa e c'era musica, un po' di ballo e qualche altro drink. La mia memoria è completamente oscurata per un po'. La cosa successiva che ricordo è che l'ultima persona se ne andava con suo marito e mi chiedeva se sarei stata bene? Il mio supervisore disse che si sarebbe assicurato che tornassi a casa sano e salvo. Poi ricordo che eravamo soli e mi chiese di ballare con lui. Ero troppo ubriaco per stare dritto, quindi mi aggrappavo a lui e il mio ricordo successivo è di lui che mi baciava con le mani nella mia maglietta. Voglio dire che non ero un partecipante attivo in questo, ma mi stavo anche strofinando su di lui. Sono svenuto di nuovo.

Il mio ricordo successivo è di me sdraiata lì completamente nuda con lui sopra di me mentre faccio sesso. Ho iniziato a sentirmi più sobria in quel momento e mi è venuto in mente che stavo tradendo mio marito. Devo essermi irrigidita perché mi ha detto di rilassarmi e godermela. Ho detto qualcosa come "non dovrei farlo". Sempre il solito operatore di fiducia, senza nemmeno fermarsi ha risposto dicendomi che nulla avrebbe cambiato ciò che era già successo, che tanto valeva goderselo ora. E mi sono goduta la cosa.

Mi sono svegliata qualche ora dopo con lui che mi teneva da dietro. Ero piena di sensi di colpa per quello che era appena successo. Mi sono alzata e ho iniziato a cercare i miei vestiti. Lui si è svegliato e si è alzato con me e mi ha abbracciata da dietro. Le persiane erano aperte e potevo vedere che l'alba stava appena iniziando. La mia testa girava ancora. Mi ha detto buongiorno e ha iniziato a palparmi. Ha iniziato a baciarmi sul collo. Ho detto che dovevo andare. L'ho spinto via. Ho raccolto i miei vestiti e li ho indossati. Non riuscivo a trovare le mie mutandine da nessuna parte, quindi sono uscita con un vestito senza niente sotto. Ho guardato e anche lui era vestito e ha detto che avrei dovuto fare un tentativo, mi avrebbe fatto sentire meglio. Ne avevo bisogno, quindi l'ho fatto e quasi all'istante mi sono sentita meglio e di nuovo ubriaca. Mi ha accompagnata al piano di sotto e ha cercato di convincermi a fare colazione con lui. Gli ho detto che dovevo tornare a casa dalla mia famiglia. Lui sa che sono sposata. Ha incontrato mio marito almeno 10 volte. Ho sentito però il bisogno di dirglielo per ricordarglielo.

Sono salita sul taxi e sono tornata a casa. Una volta elaborati i miei sentimenti nel corso della settimana successiva o giù di lì, ho capito che il mio senso di colpa era più che altro un senso di colpa per mio marito. Lo amo e non voglio ferirlo. Non mi pento del sesso, però. È stato eccitante e ho vissuto alcune fantasie. Non avevo mai avuto una botta e via prima. Non avevo mai dormito con un capo prima e non avevo mai tradito prima. Sono cresciuta piuttosto conservatrice e non ho nemmeno permesso a un uomo di farmi sesso orale fino a quando non ho compiuto 24 anni. Mio marito era solo il mio terzo partner e l'unico uomo a cui avessi mai fatto sesso orale. Più tardi, frammenti di quella notte mi sono tornati in mente e ricordo di averlo ricevuto e dato quando ci ha messo in modo che fossimo l'uno nell'inguine dell'altro. Non mi pento affatto del sesso, ma in un certo senso avrei voluto che fosse con uno sconosciuto. Ho deciso che dirlo a mio marito mi avrebbe solo fatto sentire meglio. Quindi, a parte qualche amico, ho tenuto la cosa segreta. Ovviamente, penso che alcuni dei miei colleghi lo sappiano. Due cose mi preoccuparono dopo quella notte, però, la prima era che non avevo preso anticoncezionali perché mio marito aveva fatto la vasectomia. Quindi ci ho pensato su per un paio di settimane. La seconda era che sapevo che prima o poi mio marito lo avrebbe rivisto. Avevo paura che in qualche modo segretamente lo avrebbe saputo. Ma sono passati un paio d'anni e non l'ha scoperto. Spero che non lo faccia mai.