Perché mi sento in colpa quando difendo me stesso con mia madre?

Aug 25 2021

Risposte

KatherineMahon2 Apr 14 2018 at 11:55

Hai problemi irrisolti con tua madre. È molto gentile da parte tua lasciarla vivere con te. Quando madre e figlia vivono insieme da adulte, la mamma deve capire che non è la mamma per un bambino. Quella è la tua casa e lei è l'ospite. Dovrebbe essere disposta a vivere secondo le tue regole e rispettare i tuoi modi di fare le cose. Se provi gli stessi sentimenti duri tra te e lei che hai provato da giovane, forse un consulente per te e un mediatore per voi due vi aiuterebbe.

Fai attenzione che il tuo desiderio di aiutarla ora non finisca per farti tornare a drogarti. Non capisco perché dovresti difenderti da solo. Se ti sta sminuendo, non essendo di supporto nei tuoi confronti, questo comportamento è un abuso? Non dire a te stesso oh, è proprio così che è. Potrebbe anche essere vero, ma non devi difenderti a casa tua, lei può vivere da qualche altra parte anche in un rifugio per senzatetto. Per favore prenditi cura di te stesso. Non lasciare che la bella vita che hai ora sia rovinata. O capisce che deve smettere di farti difendere da te o vive.

La casa è un santuario in cui vieni, per essere amato, nutrito, sentirti al sicuro, riposare, rilassarti, ricaricarti. Se si sente conflittuale nei tuoi confronti, mettilo da parte e chiudi quel libro, oppure esci.

MichelleGriffin75 Apr 14 2018 at 10:45

Crescendo ci viene insegnato che i genitori sanno meglio, a non interrogarli ea non rispondere.

Quando il bambino passa all'età adulta, un genitore con tendenze ristrette o ristrette inizia a trattarlo in modo più duro di quando era molto più giovane.

Il genitore manterrà "le tue responsabilità di figlio mio" rispetto a "siamo entrambi adulti ora quindi e dobbiamo trovare un equilibrio".

Non dovremmo difendere noi stessi con i nostri genitori una volta che siamo considerati, per gli standard della società, come adulti capaci di prendere decisioni logiche, ma sfortunatamente è troppo comune e ho sofferto per 38 anni quando mi è stato detto che non potevo fare le mie decisioni perché mia madre pensava che non potevo. Dimentica la società, le scuole, i coetanei o essendo io stesso una madre single, non sono capace di nulla ai suoi occhi e devo costantemente mettermi alla prova, difendermi, quindi scusarmi per averlo chiesto.