Toccando il tuo cervello

May 07 2023
I dispositivi indossabili e i sensori di salute sono buoni o cattivi? Come con qualsiasi tecnologia, è buona o cattiva solo quanto gli umani la usano. L'influenza della neurotecnologia sull'esistenza umana può avere effetti sia positivi che negativi.

I dispositivi indossabili e i sensori di salute sono buoni o cattivi? Come con qualsiasi tecnologia, è buona o cattiva solo quanto gli umani la usano.

L'influenza della neurotecnologia sull'esistenza umana può avere effetti sia positivi che negativi. I sensori potrebbero rivoluzionare l'assistenza sanitaria consentendo l'identificazione precoce del declino cognitivo presintomatico, tra cui l'Alzheimer, il morbo di Parkinson e la demenza, e supportando le terapie cliniche.

D'altro canto, aziende e governi stanno già hackerando il cervello delle persone. Immagina di andare al lavoro e di chiedere al tuo datore di lavoro di monitorare le tue onde cerebrali per vedere se sei mentalmente stanco o completamente impegnato a compilare quel foglio di calcolo sulle vendite di questo mese!

I ricercatori affermano che questo non è inverosimile poiché i sensori in grado di rilevare e decodificare l'attività cerebrale sono già stati incorporati in dispositivi di uso quotidiano come auricolari, cuffie, orologi e tatuaggi indossabili.

"La libertà cognitiva è il diritto all'autodeterminazione sul nostro cervello e sulle nostre esperienze mentali, come diritto sia all'accesso che all'uso delle tecnologie, ma anche un diritto a essere liberi da interferenze con la nostra privacy mentale e libertà di pensiero", afferma Nita Farahany, l'autore di "La battaglia per il tuo cervello: difendere il diritto di pensare liberamente nell'era della neurotecnologia".

La libertà cognitiva dovrebbe essere riconosciuta sia come norma legale che sociale e dovrebbe riflettersi nella legge internazionale sui diritti umani, afferma Farahany, aggiungendo che il meccanismo per farlo è aggiornare la definizione di privacy per includere la privacy mentale e aggiornare la libertà di pensiero per includere la libertà dall'intercettazione, dalla manipolazione e dalla punizione dei nostri pensieri, così come l'autodeterminazione.

I nostri governi agiranno in tempo o sarà necessario un tumulto sociale prima che i poteri dominanti prendano in considerazione la regolamentazione di tali tecnologie?