È legale vietare ai dipendenti di bere acqua durante il turno di lavoro?

Sep 04 2021

Risposte

SonaliIlaEkka Mar 26 2015 at 14:58

Non è legale vietare ai dipendenti di bere acqua. Secondo il gov. normative in materia di sicurezza e salute sul lavoro, come l'OSHA per gli Stati Uniti e l'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, l'acqua potabile è uno dei diritti più elementari dei dipendenti e i datori di lavoro non possono vietare a nessuno di bere acqua o fare pause per l'acqua. Al contrario, è necessario fornire acqua potabile gratuita e sicura in ogni momento e in ogni luogo del luogo di lavoro. Ecco un estratto dell'OSHA per quanto riguarda acqua e servizi igienici: Domande frequenti

Nel tuo caso, perché le biglietterie non possono tenere le bottiglie d'acqua alle loro scrivanie? In questo modo possono idratarsi ogni volta che ne hanno bisogno senza lasciare le loro scrivanie e quindi compromettere il loro lavoro.

6 ore sono troppe per passare senza acqua potabile. Potresti essere citato in giudizio per aver proibito alle persone di bere acqua per così tanto tempo, soprattutto se qualcuno ha una condizione medica. Puoi mantenere brevi pause per l'acqua o, meglio ancora, dare bottiglie d'acqua ai tuoi dipendenti.

ShankarIyer22 Mar 26 2015 at 21:26

Trovo domande su Qurora senza indicare il paese da cui proviene la domanda. Le risposte legali il più delle volte si basano su leggi specifiche del paese, quindi anche su leggi statali. Questo diventa ancora più importante in casi come gli Stati Uniti. Quindi credo che il paese e lo stato abbiano bisogno di essere menzionati nella domanda.

Detto quanto sopra, le norme ei regolamenti di una Società non possono essere fuori sincronia con le leggi del paese. In tal caso, le norme e i regolamenti sono definiti illegali, quindi inapplicabili o possono essere contestati. I luoghi di lavoro sono regolati da legislazioni specifiche e queste includono l'accesso illimitato all'acqua potabile e ai servizi igienici: il richiamo della natura non può essere limitato. Ritengo sia essenziale conoscere la legge che regola un determinato luogo di lavoro e poi inserirvi disposizioni in merito a disposizioni sull'acqua potabile, ecc. Ritengo inoltre che una restrizione contrattuale sia scavalcata dalle libertà costituzionali e dalle libertà praticate come materia naturalmente da usi e costumi. Diversa è invece la gestione del rapporto cliente basato sul consenso dipendente-datore di lavoro, senza una regolamentazione coercitiva.