Ho quasi 18 anni. Posso ancora godermi la mia infanzia?
Risposte
Uno dei miei amici ha detto una volta molto tempo fa che è bello che tu abbia il bambino vivo in te (probabilmente ho sminuito quel bambino in me fino ad oggi e me ne pento). Puoi avere 18 o 81 anni, è sempre importante mantenere vivo il bambino dentro di te per molteplici ragioni.
Il primo figlio non ha alcuna inibizione, ambizione o ego. Non soffrono come noi mentre cresciamo. Vengo strangolata nella rete di complessità come obiettivi di carriera, relazioni ed ego. Tendiamo a fare sul serio nella vita e tendiamo a peggiorare. Diventiamo inclini alla depressione e alla felicità. Hai mai visto un bambino depresso? Man mano che cresciamo, ci viene detto di non comportarci in modo infantile, ma credimi la cosa peggiore che facciamo. Secondo e poi uccidi la nostra curiosità e creatività, quando da bambini ne avevamo in abbondanza ed entriamo in uno stile di vita monotono.
Quindi il mio suggerimento è che puoi ancora divertirti come un bambino. Mi piacciono ancora le ruote calde e le macchinine con cui giocavamo da bambino. Basta rompere lo stereotipo. :)
Non ho avuto "molta infanzia". Una volta arrivato al college, e lontano da mia madre, ho iniziato a divertirmi davvero a poter fare quello che volevo e semplicemente a divertirmi! Nel mio primo posto nuovo, non ho mangiato altro che gelato per i primi 3 giorni, semplicemente perché potevo. Certo, impari dalle esperienze negative e alla fine del mese ho notato delle vere verdure nel frigorifero.
Da adulto, sì, fa schifo, avere tutte queste responsabilità. Ma non c'è nulla che ti impedisca (una volta che queste responsabilità sono adempiute) dal fare ogni sorta di cose "da bambino".
Personalmente faccio un "ballo felice" quando sono contento, apertamente e in pubblico. Mio figlio ed io usciamo dal negozio attraverso le porte "Enter" con i pugni alzati, urlando "combatti il potere". Non ho problemi a farmi sorprendere a cantare ad alto volume con la radio, a "correre" in uno stile goffo da mamma solo per ridere, a colorare libri da colorare, a suonare su strumenti musicali, non ho idea di come si suona, a cantare stonato solo perché mi fa sentire bene , essendo nuda sotto la pioggia (nel cortile dove nessuno mi arresterà ovviamente), amo ancora soffiare bolle, giocare e, se avessi i soldi, mi vedrei ancora a giocare con Barbie e tutti i suoi meravigliosi accessori. Avere questa personalità e questo atteggiamento mi è servito molto bene come genitore, perché non ho avuto problemi a dipingere con le dita, a costruire torte di fango, a giocare con il play-doh, e cantando tutte quelle divertenti canzoni per bambini (overandoverandover lol). Ancora oggi (ho 43 anni), la mia camera da letto sembra più quella di un ragazzo del college che di un "adulto", con arazzi colorati, luci di Natale, fotografie e "cose" dappertutto.
Considerazione finale: una volta ho chiesto a mia nonna (avevo 19 anni e lei alla fine degli anni '70) "Quando mi sentirò finalmente adulta?" In tutta la sua saggezza mi ha detto "te lo farò sapere quando lo farò". Non me l'ha mai detto, anche quando l'avrei tirato fuori anni dopo... È morta a 93 anni. :)