Metti in imbarazzo i tuoi figli di proposito? In modo leggero, ovviamente, niente di troppo dannoso.

Apr 29 2021

Risposte

TraceyMackey1 Aug 02 2018 at 08:25

Metto in imbarazzo i miei figli? Sì. È ingiustificato? No. Ti faccio un esempio. Quasi due anni fa ci siamo trasferiti da una casa a un piano a una casa a un piano e mezzo. Il bagno al piano superiore ha un accesso al tetto dalla finestra. Il tetto della casa era in cattive condizioni, quindi abbiamo dovuto sostituirlo poche settimane dopo la chiusura. Mio figlio preadolescente aveva visto diversi film in cui entrare e uscire da una casa attraverso una finestra per passare il tempo sul tetto era un evento comune e ora che la nostra planimetria lo rendeva possibile, voleva provarci. Me l'ha chiesto. Ho detto di no. Alla fine il nostro tetto è stato sostituito.

Mi piace dormire il sabato mattina. Mio figlio lo sapeva. Un sabato mattina verso le 8 mi sveglio e mio figlio mi spiega che c'è la polizia in cucina "per qualche motivo". Il motivo era che avevano ricevuto una chiamata su due ragazzi (mio figlio e suo fratello minore) che correvano sul tetto. Mio figlio aveva aspettato un momento in cui non l'avrei notato sul tetto e quando suo fratello minore lo aveva beccato mentre usciva dalla finestra e aveva minacciato di dirlo, lo aveva invitato se avesse mantenuto il segreto.

Chiaramente non sorvegliavo abbastanza i miei figli. La loro fermata dell'autobus era all'angolo del nostro cortile. Di solito li guardavo dalla porta in pigiama, ma non ero sicura di potermi fidare che si comportassero così lontano da me. Di solito indosso pantaloni neri e una maglietta oversize a tinta unita. Non sono certo adatti a essere visti dai vicini, quindi sono andata a fare shopping per un abbigliamento appropriato alla fermata dell'autobus. Non sapevo cosa stessi cercando, ma sapevo che l'avrei capito quando l'avessi visto. L'ho fatto! La selezione al nostro Wal-Mart locale era limitata, ma sono riuscita a trovare la vestaglia più gloriosa che avessi mai visto. Era il genere di cosa che la bisnonna Mildred di qualcuno avrebbe indossato nella sala comune della casa di cura. Ce n'era solo una ed era della mia taglia. È come se fosse destino. Poi ho trovato delle pantofole abbinate.

Lunedì era ora di andare all'autobus. Mio figlio ha notato che ero vestita in modo strano, ma all'inizio non ci ha fatto caso. Poi la sua espressione si è trasformata in orrore quando gli ho fatto sapere che lo avrei sorvegliato alla fermata dell'autobus e che ci saremmo tenuti per mano finché l'autista non avesse aperto la porta. Gli ho anche fatto sapere che se avesse lottato con me, lo avrei accompagnato a scuola e a lezione. Non ha lottato. Quando la porta dell'autobus si è aperta, l'autista si è subito divertito per la combinazione della mia vestaglia e dell'espressione sul viso di mio figlio. Ci siamo scambiati qualche parola di cortesia per diversi minuti e poi l'autobus è partito per la scuola. Mi sono assicurata di salutare mio figlio finché l'autobus non è scomparso dalla vista. Da allora non è più salito sul tetto.

StefOfhfs Aug 02 2018 at 07:27

Di fronte alla famiglia più stretta, ovvero noi genitori più tutti i bambini, sì. Ce lo facciamo a vicenda. È divertente, spensierato e ci fidiamo tutti l'uno dell'altro, il che significa che sappiamo quando abbiamo oltrepassato il limite della scortesia e facciamo del nostro meglio per non farlo o per stroncarlo sul nascere quando le cose vanno troppo oltre.

Di fronte ad altre persone, un grosso e grasso NO. L'unica volta in cui sentirei il bisogno di farlo, e se possibile nasconderei comunque l'identità del bambino, è se un caro amico chiedesse consigli sulla genitorialità per suo figlio o sua figlia e mi sono trovata in una situazione simile con nostro figlio. Altrimenti, non c'è motivo per cui dovrei mettere in imbarazzo i miei figli di proposito. Non in faccia, e nemmeno quando sono assenti. Nessuno di noi guadagna nulla o è edificato dal fatto che io lo faccia, né io come genitore, né i miei figli, né nessun altro che sente.