La marijuana apre il terzo occhio per gli stati creativi intensificati
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La marijuana o la cannabis, comunque tu la sappia, lavora con l'energia del divino femminile per la guarigione e la crescita spirituale perché lo spirito della pianta lavora con l'anima umana così come con la fisiologia.
La marijuana è essenzialmente il divino femminile incarnato in una pianta — il fiore è la parte femminile della pianta che ingeriamo.
Il femminile divino per quelli di voi che non hanno familiarità con gli insegnamenti spirituali è essenzialmente l'essenza di Dio, come controparte femminile, la Dea, che è riconosciuta nell'induismo così come in altre antiche religioni che adorano spiriti o energie ed entità femminili.
Quindi gli occidentali hanno ragione solo a metà quando preghiamo Dio, dovremmo anche onorare e adorare la Dea femminile, la sua controparte, uguale ma opposta.
Ciò significa che l'energia femminile ha una serie di tratti diversi rispetto a quella maschile. Il maschile è logico, costruttivo, fisico, produttivo, mentre il femminile è emotivo, distruttivo, irrazionale e creativo.
Quindi quando abbiamo troppo del maschile può essere utile, e lo vediamo nelle persone che si ammalano, oberate di lavoro, stanche, stressate oltre ogni immaginazione...
Lo vediamo in tutti gli Stati Uniti d'America.
E questo è sia negli uomini che nelle donne ora, ci manca gravemente la pura femminilità divina.
E ne abbiamo bisogno.
La marijuana è un modo per aiutarci a tornare in contatto con lo spirito femminile. E ci sono molti modi per farlo, ma la medicina delle piante è importante.
Come ho detto, la creatività e gli stati creativi possono essere indotti usando la cannabis come pianta medicinale e gli stati creativi sono diversi dagli stati coscienti di veglia, e questo può essere spaventoso per alcuni andare dentro, nel terzo occhio, la sede dell'anima, perché è qui che vengono immagazzinate molte emozioni, e può essere difficile per chi ha un cervello molto logico voler andare lì, ma garantisco che l'accesso a questi stati è molto salutare, anche se deve essere fatto con moderazione con attività anche produttive, quindi per non diventare troppo letargico, iper-emotivo e irrazionale, poiché la marijuana può indurre stati psicotici, sebbene questi stati nella mia esperienza possano essere elaborati, tipicamente sono in gioco anche problemi familiari e il divino femminile può in un certo senso guarire quelle ferite indirettamente riunendo le persone per guarire una persona malata di mente.Anche se anche in questo può esserci un quadro più ampio: forse dobbiamo ridefinire i termini e le definizioni dei problemi di salute mentale e della malattia mentale in generale per includere stati di coscienza creativi, di trance o superiori.