Nei suoi momenti meno frivoli

Nov 24 2022
Invece, ha provato un enigmatico senso di calma. Era tenuta a ritmo.

Invece, ha provato un enigmatico senso di calma. Era tenuta a ritmo. I maghi cantavano come pigre campane ruggenti nella sua terra solitaria. Aveva esitato ad avventurarsi in questo regno, ma si rese conto che se non l'avesse fatto, non sarebbe mai stata in grado di ascoltare la musica emanata da ogni fenditura della terra. Il canto della solitudine le era arrivato perché gli aveva permesso di entrare nel suo cuore.

Originariamente pubblicato sul mio sito web: https://sanaahmedkhan.com/in-her-less-frivolous-moments/

in isolamento, lo spirito affine

creare un mondo virtuale,

si siede, ascoltando la solitudine, si scheggia

la fanciulla ama la sua passeggiata solitaria

appena fuori dagli alberi, per vedere le stelle,

dentro di lei, il miracolo della coscienza

attraverso un regno magico, canticchia tra sé

cercando nulla, prega per la liberazione

appartato dai tumulti, questo popolo radicato

ceduto in ritirata, tra i maghi

uccelli marini che urlano in alto,

forme grottesche di cedri contorti,

fruscio di erba marina nel vento,

tana solitaria, la più desolata solitudine

fede, suscita così in lei la speranza

e la riporta indietro, nel vortice

non ci può essere solitudine, dai pensieri,

uno potrebbe emergere, scatenando tesori.

© Sana Ahmed, 2022.