Doggy mentre la zuppa cuoce a fuoco lento
Mi sto aggrappando al bancone della cucina per tutta la vita. Teddy mi sta facendo così bene e sento come sto per venire così duro. Sul fornello dall'altra parte del bancone la nostra cena cuoce a fuoco lento. Champignons con riso, carote e piselli. Come ogni zuppa deve essere cotta a fuoco lento. Le mie viscere, d'altra parte, sono quasi al punto di ebollizione ora...
Oggi Teddy lavora in ufficio e ho voglia di cucinargli della zuppa di riso. Mi rende felice poter nutrire il mio uomo. Ricevo un messaggio mentre sta tornando a casa e rispondo con una lista della spesa. Non abbiamo carote e piselli e sono ingredienti importanti nella mia ricetta.
Mentre taglio i funghi comincio a pensare alle spezie che userò. So che le spezie giuste possono elevare una zuppa da normale a eccezionale. Dopo aver deciso cosa usare, un po' di aneto e coriandolo, vado in bagno per un breve pit-stop.
Quando guardo la mia immagine riflessa allo specchio, mi rendo conto che devo ravvivare le cose anche per Teddy. Vado in camera da letto e indosso una maglietta nera ampia con l'immagine di una tigre che mi ha comprato durante il suo ultimo viaggio, e un minuscolo perizoma rosa di un noto marchio di lingerie che ha preso per me all'aeroporto.
Guardo il mio riflesso nello specchio e mi piace quello che vedo. Gioco un po' con i miei lunghi capelli biondi e decido che è ora di tagliarmi i capelli. Sento la porta aprirsi e torno in cucina per salutare Teddy.
"Ha un profumo così buono e sei così sexy!"
Sono le sue parole mentre mi vede. Gli sorrido e gli dico: "Mi piace prendermi cura del mio uomo".
Lui risponde avvicinandosi a me e dandomi uno dei suoi travolgenti abbracci da orso. Le nostre labbra si incontrano e le nostre lingue iniziano una danza di baci che riflette il nostro desiderio reciproco dopo poche ore di distanza.
Mi avvolgo intorno al suo corpo, abbracciandolo non solo con le braccia ma anche con le gambe. I nostri baci continuano e sento il potere che il mio abbraccio sta avendo sulla sua erezione. Apro gli occhi e lo guardo; dallo scintillio nei suoi occhi so che sa quello che voglio.
"Dio, non riesco a tenere le mani lontane da te, e mi chiedevo se ti importasse del cagnolino mentre la zuppa cuoce a fuoco lento?"
Chi sono io per dissentire da tale proposta? Comincio a sbottonargli la camicia, mentre lui si slaccia i pantaloni e li abbassa insieme alle mutande. La sua verga entra in azione e mi accarezza leggermente il ventre. Mentre mi tiro giù il perizoma, mi accorgo di essere bagnata e arrapata per lui almeno quanto lui per me.
Afferro il suo bastone con una mano e comincio ad accarezzarlo mentre mi giro e afferro il bancone della cucina con l'altra. Mentre lo faccio posso sentire come la sua testa bulbosa sia già bagnata di precum. Punto la sua asta verso il basso e strofino la sua testa sul mio clitoride e poi giù verso l'ingresso della mia vagina per rendere la sua punta più bagnata per me.
E mentre ci connettiamo, il tempo si ferma. Lo sento tenere il suo cazzo in posizione eretta mentre spingo indietro per farlo entrare dentro di me. Lo sento afferrare i miei fianchi e tirarmi verso di lui. È la deliziosa sensazione di essere aperto dal suo spessore.
Quando raggiungiamo il fondo, inizia una bollente danza d'amore. Sento la zuppa sobbollire e il suo respiro accelerare. Adoro il modo in cui me lo sta dando. Semplicemente difficile, mostrando nei fatti quanto gli mancavo davvero. Superiamo il punto di non ritorno e mi rendo conto che il mio orgasmo sta arrivando a tutta velocità.
"Verrò così forte!"
è tutto quello che posso dire. Muove la mano sul mio petto per tenermi mentre continua a pompare con tutto quello che ha. In questo modo ha spostato l'angolo di penetrazione e ora mi sta colpendo proprio in quel punto che mi fa impazzire. Devo chiudere gli occhi e afferrare il bancone con tutte le mie forze.
E improvvisamente la supernova del mio orgasmo esplode davanti a me. Così tanta energia sessuale che esplode allo stesso tempo. Piango e le mie gambe sobbalzano un po', eppure lui non si ferma per me ora. Cavalco le onde e mi sento ruggire mentre tiene il piede sul pedale della nostra corsa amorosa.
Mi solleva e mi tiene vicino a lui. La mia schiena ora tocca la sua pancia. Le sue mani mi tengono le tette, ma sono incrociate sulla mia pancia. Sposto le mani indietro per afferrargli il sedere e sento l'urgenza del suo pompaggio. Sento il suo respiro nel mio orecchio e so che anche lui si sta avvicinando al sollievo.
Giuro che lo sento diventare sempre più duro dentro di me. Sento anche il suo cazzo contrarsi. Il suo pompaggio non conosce pietà e mi sta facendo così deliziosamente che sento il mio orgasmo crescere di nuovo.
E improvvisamente inizia il nostro canto. Emette un'esclamazione mentre sento il suo cazzo attorcigliarsi e questo mi fa pronunciare un'imprecazione.
«Cazzo, Teddy, cazzo. Proprio così, non fermarti!
Sono i comandi che escono dalla mia bocca. Inutile, perché sento che è pronto a eiaculare il suo carico dentro di me. Sento le sue gambe tremare un po' e il suo pompare fermarsi. Spinge il suo cazzo tutto dentro di me e io comincio a ridere di piacere mentre sento il suo sperma schizzare nella mia vagina. Le sue ultime spinte mi portano oltre il limite e sento l'orgasmo riscaldarmi dall'interno.
Dobbiamo stabilizzarci, ma come cani rimaniamo uniti nella posizione. Sento la mia vagina contrarsi sulla sua verga, e mentre scendo dalla nuvola nove sento la zuppa che cuoce ancora a fuoco lento. Dall'odore so di aver scelto le spezie giuste per questo. E mentre ci sediamo per riprendere fiato, so di aver anche ravvivato la nostra relazione proprio nel modo in cui ne avevamo bisogno questo pomeriggio.